PROPOSTO UN OSSERVATORIO SUL SOCIALE ED UNA NUOVA LEGGE SULLA FAMIGLIA
DE RENZIS: “NON CHIACCHIERE MA FATTI, PER SOCIALE E FAMIGLIA”
Si è tenuto ieri sera, presso il Grand Hotel Adriatico di Montesilvano, il tavolo tecnico del Dipartimento “Sociale e Famiglia” della Lega Abruzzo, coordinato da Angelita Palumbo. È intervenuto il consigliere regionale e coordinatore dei Dipartimenti dott. Luca De Renzis, che ha portato il saluto del segretario della Lega Abruzzo on. Luigi D’Eramo e dell’assessore regionale Pietro Quaresimale. Al tavolo erano presenti rappresentanti della società abruzzese , impegnati socialmente nelle varie territorialità.
Nel corso dell’incontro sono emerse diverse criticità, come ad esempio la necessità di una Legge Regionale della Famiglia, ormai datata al 1995, pur confortati dal Piano Sociale regionale appena licenziato dall’Assessore Pietro Quaresimale, che accende una luce, che fa ben sperare.
La coordinatrice Angelita Palumbo ha illustrato le linee programmatiche e propositive del tavolo, che prevederanno in seguito incontri ad hoc per poi presentare proposte operative utili alla cittadinanza. In particolare, ha lanciato la proposta di un Osservatorio Regionale sul Sociale.
Il Coordinatore Generale Luca De Renzis ha ascoltato i presenti e offerto la propria disponibilità per coadiuvare e favorire ipotesi di lavoro utili al bene del sociale e della famiglia , per rafforzare l’entità stessa della famiglia, oggi sotto attacco, e per far si che anche nel sociale l’opera sussidiaria dei volontari delle varie associazioni possa trovare un riferimento istituzionale certo.
“Le loro giuste iniziative ed aspettative – ha sottolineato De Renzis -, volte al bene comune di coloro che più soffrono e sono meno fortunati, vanno tutelate. In particolare, i minori abbandonati, gli anziani, gli over fuori dal circuito produttivo, i portatori di handicap , tutti coloro che rappresentano la parte più fragile e debole della nostra società”.
“Per noi – ha concluso il consigliere regionale Luca De Renzis – contano i fatti, non facciamo chiacchiere e non guardiamo al colore politico della proposta, ma alla validità della stessa ed alla sua efficacia ed utilità”
Donato Fioriti