Questa satira avrebbe potuto essere tranquillamente ospitata nella collezione “La divulgazione dell’ignoranza“, perché l’inestimabile Odifreddi è un altro di quegli strani soggetti dei nostri tempi, che, “assisi su cattedre tarlate” nelle vesti ufficiali di divulgatori di conoscenza, diffondono imprecisioni, nozioni precarie, errori gravi e ingiustificabili. Spesso la nota distintiva di questi dannosi anòbidi è la millanteria.
Le ottave mordaci che pubblico si ispirano alla “Nota” di Mauro Bernabei (presente in questo sito), dal titolo “La classe degli Odifreddi”, in cui si mette in luce un certo modo improvvisato di fare divulgazione che appare sempre più diffuso e dannoso. Mauro Bernabei evidenzia, con competenza ed acume, le non poche inesattezze presenti nel libro Le menzogne di Ulisse, di Piergiorgio Odifreddi, il quale, nonostante i suoi titoli e la sua fama, dimostra quanto meno gravi lacune non solo nella preparazione umanistica, ma addirittura in quella di sua più stretta competenza, non si sa se per sciatteria o se per reali limiti personali. Di tali rilievi io mi sono servito per “colpire”, in un emblema, la cattiva abitudine di maltrattare la gente, considerandola incapace di accorgersi dell’ignoranza venduta per conoscenza e pronta purtroppo a riverire le vuote ciarlatenerie come fossero oro divino. Non tutti, evidentemente, la bevono, ma i più, purtroppo, creano erme da adorare.
Amato Maria Bernabei
Scarica e salva: La lemniscata
L’Infinto piatto, poema satirico: http://www.odanteobenigni.it/?page_id=927
Odifreddi: quando la matematica diventa un’opinione: http://www.odanteobenigni.it/?p=792